top of page
Home

Modellazione di un ventilatore da tavolo

Ventilatore_finale.jpg

OBIETTIVI 

calibro.jpg

Descrizione dei metodi e degli strumenti utilizzati per la ricostruzione digitale del modello fisico

Supporto_protezione_post.jpg

Elenco dei componenti ricostruiti, descrizione del funzionamento e presentazione delle animazioni.

FEM_peso_max.jpg

Presentazione dei risultati di alcune analisi strutturali 

vite_carena_modificata.jpg

Ricerca di possibili miglioramenti e procedure di modifica del modello originale

Screenshot (3).png

Spunti per approfondimenti successivi

OBIETTIVI

APPROCCIO AL PROBLEMA

Si è deciso di smontare il ventilatore e di suddividerlo in subassiemi funzionali per distribuirne uno a ciascun componente del gruppo.

​

Le dimensioni dei vari componenti sono state recuperate mediante l'uso di calibri a corsoio.

​

Il componente di modellazione meno agevole è stato la ventola, in quanto la geometria è fortemente curvilinea e tridimensionale, e non si è potuto sfruttare lo scanner 3D presente nella vicina sede di Urban Hub.

​

Il software selezionato per la modellazione è Inventor di Autodesk, poiché tra quelli utilizzati nel corso presenta, a nostro avviso, l'interfaccia maggiormente user-friendly per quanto riguarda la composizione di assiemi e analisi agli elementi finiti.

​

Al fine di ridurre potenziali problemi di incompatibilità fra componenti modellati da persone diverse si è scelto di adottare il medesimo software di modellazione; questo ha permesso in alcune circostanze di modificare quote che non permettevano accoppiamenti corretti direttamente nell'ambiente di assieme.

Ventola.jpg
APPROCCIO AL PROBLEMA
MDELLAZIONE

MODELLAZIONE

Particolarità della modellazione

Design_accelerator.jpg
Design Accelerator

Si è sfruttato il plugin integrato in Inventor per la modellazione dei cuscinetti dell'albero e degli ingranaggi della trasmissione.

iLogic.png
iLogic

Per la modellazione del comportamento dei pulsanti si è ricorsi alle istruzioni iLogic integrate in Inventor, in quanto non sarebbe stato agevole vincolare i contatti dei pulsanti a molteplici superfici o spigoli contemporaneamente.

ANALISI

ANALISI FEA

FEM_peso_stress.jpg

Si è svolta un'analisi statica agli elementi finiti sulla base del ventilatore per verificarne la resistenza al peso dei componenti che deve sorreggere.

Verifica di resistenza: condizioni nominali

FEA_safety_verticale.jpg

Si è voluto simulare le condizioni di carico sul ventilatore nell'ipotesi che questi cada dalle mani di una persona.

Verifica di resistenza: caduta da utente

FEA_safety_laterale.jpg

Si è voluto simulare le condizioni di carico sul ventilatore nell'ipotesi che questo cada scivolando dal bordo di un ripiano alto.

Verifica di resistenza: caduta da scaffale

MODIFICHE

MODIFICHE
vite_carena_modificata.jpg

Sulla base dei risultati ottenuti dalle analisi FEA sul ventilatore sono state modificate alcune parti strutturali per migliorare la resistenza alla caduta

Modifiche agli elementi strutturali

SVILUPPI FUTURI

ANALISI CFD

​

Mediante l’ambiente "Flow Simulation" di SolidWorks è stata realizzata un’analisi CFD. 

​

Il moto relativo tra la ventola e l’aria è stato simulato considerando la prima ferma e la seconda in movimento entrante dal retro della ventola.  

​

I risultati dell'analisi condotta sono disponibili per il download cliccando il tasto a fianco.

​

Non sono state apportate modifiche alla geometria della ventola in quanto l'esito delle analisi non ha individuato criticità.

campo_di_pressione.jpg

OTTIMIZZAZIONE DELLA FORMA DELLA BASE

​

Un argomento di interesse pratico sviluppato in aula consiste nell'ottimizzazione della geometria di un particolare componente preesistente imponendo ad esempio la riduzione della massa di questo a parità di resistenza alle sollecitazioni di un determinato sistema di forze.

​

è stao condotto uno studio di ottimizzazione sulla base del ventilatore tramite il plugin "Shape Generator" di Inventor 2018 ipotizzando che questa resista alle condizioni di carico nominali (descritte nella prima analisi FEA) riducendone tuttavia la massa del 20%; Il programma ha restituito poi una mesh estetica che, applicata al modello originale, ha facilitato la modellazione tradizionale per features.

​

A fianco sono mostrate immagini della base ottimizzata, la cui massa finale è pari a 0,42kg a fronte dei 0,54kg iniziali.

​

SVILUPPI

RICHIESTA CONTATTO

Per richiedere informazioni si prega di compilare il modulo a fianco

Messaggio correttamente inviato.

CONTATTI
bottom of page